video suggerito
video suggerito

MXGP Qatar: parte il Mondiale 2016. Cairoli per il nono titolo, Febvre per la riconferma

Al via la nuova stagione del motocross mondiale. Nella classe regina Tony Cairoli è pronto a riconquistare il suo trono dopo l’anno d’oro del francese Febvre. Il cancelletto di partenza pronto ad abbassarsi sabato in Qatar.
A cura di Fabrizio Carrubba
13 CONDIVISIONI
Qatar 2015 - credito fotografico Youthstream
Qatar 2015 – credito fotografico Youthstream

Il conto alla rovescia sta finalmente per concludersi e questo sabato le luci saranno nuovamente puntate sui protagonisti della nuova stagione del mondiale motocross. Luci nel vero senso della parola, con i proiettori del crossodromo pronti ad illuminare la prima gara stagionale da disputare nella calda serata di Losail, in Qatar, nella giornata di sabato. Sul bellissimo tracciato realizzato all’interno del più noto Internationl Circuit, che ospita anche MotoGP e Superbike, Tony Cairoli è pronto alla sua prima uscita ufficiale della stagione, dopo aver saltato l’appuntamento con gli Internazionali d’Italia per recuperare da un infortunio patito in allenamento. Contro di lui è pronta una schiera di avversari di tutto rispetto, da Jeremy Van Horebeek ad Evgeny Bobryshev, passando ovviamente per Romain Febvre, detentore del titolo iridato e pronto a concedere il bis.

Tony Cairoli per il nove, Febvre per il bis

La stagione al via è caratterizzata dalla voglia di riconferme che sia Tony Cairoli che Romain Febvre vogliono ottenere. Ovviamente il confronto tra i palmares dei due piloti non sono lontanamente paragonabili e nel caso del “Tonino” nazionale valgono ben otto titoli iridati. La battuta d’arresto avvenuta nello scorso mondiale pesa come un macigno, dopo 6 anni di regno incontrastato nella classe regina dal 2009 al 2014 (i primi due titoli mondiali in MX2 risalgono al 2005 e 2007). Cairoli è sicuramente pronto a riprendersi il titolo, nonostante questo 2016 non sia partito con il piede giusto a causa delle due costole fratturate in allenamento. A giocare a favore del campione di Patti anche il perdurare del matrimonio con la moto al vertice della categoria, ovvero la KTM, con la quale ha recentemente firmato un contratto che lo legherà fino al termine della stagione 2018. Diverso il ruolo di Romain Febvre, giovane talento francese che ha conquistato il titolo 2015 al termine di una stagione caratterizzata anche da numerosi infortuni che hanno messo fuori gioco parecchi avversari. Sia ben chiaro che Febvre ha talento da vendere, e che il titolo è comunque arrivato grazie ai risultati ottenuti in pista. Il compito di Febvre non è comunque dei più facili: concedere il bis consapevole della fame di vittorie di Cairoli.

Van Horebeek e Nagl, ma occhio a Bobryshev

Non solo Cairoli e Febvre, ma ci sono anche altri piloti che possono puntare tranquillamente al titolo. Stiamo parlando di Jeremy Van Horebeek, di Maximilian Nagl e di Evgeny Bobryshev. Maximilian Nagl cerca anche lui il riscatto dopo essere stato protagonista nella prima parte della scorsa stagione salvo poi subire ben cinque gare di stop a causa di un infortunio. Jeremy Van Horebeek si ritrova un avversario scomodo in casa, con Febvre che ha saputo conquistare il ruolo di prima guida all’interno del Team Yamaha. Il belga però ha già fatto capire il suo stato di forma in occasione dei recenti Internazionali d’Italia, dove si è aggiudicato la classe MX1 dopo un bel duello con Bobryshev. Proprio il russo potrebbe essere una della maggiori sorprese della stagione al via: vincitore della Elite negli Internazionali, ha dimostrato di avere un feeling eccezionale con la sua Honda HRC ed un buona dose di velocità e grinta in pista. Resta da verificare alla sua prima uscita mondiale, ma le premesse sono più che buone.

Desalle già assente

Parte decisamente male il mondiale di Clement Desalle, recentemente passato alla guida della Kawasaki. Impegnato nella gara francese di Valence il belga è caduto nella finale dopo aver vinto entrambe le manches. Il verdetto è pesante, con una frattura al braccio sinistro che costringerà “Panda” a saltare la prima gara, mettendo anche in discussione la seconda trasferta nella lontana Thailandia il prossimo 6 marzo.

Orari e palinsesto (a pagamento) per la MXGP dal Qatar

Attenzione alla prima uscita stagionale: in Qatar si corre eccezionalmente di sabato. La formula “serale” prevede l’abbassarsi del cancelletto di Gara 1 alle 18:15 e quello di Gara 2 alle 21:10, orario di Losail-Doha. Per gli appassionati italiani occorre ricordare il fuso orario e quindi partenza alle ore 16:15 e 19:10. Purtroppo non sarà possibile godere dell’ottima copertura in chiaro garantita lo scorso anno da Italia 1 ed Italia 2: i diritti sono stati acquisiti da Mediaset Premium in pay-tv.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views