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Niki Lauda in clinica, il fratello Florian: “I problemi ai reni lo costringono alla dialisi”

Il tre volte campione del mondo di Formula 1, oggi presidente non esecutivo della Mercedes, è stato trasferito dal centro di riabilitazione dove stava seguendo il proprio percorso a una clinica privata svizzera perché sono emersi problemi ai reni che lo costringono a sottoporsi a un processo di dialisi.
A cura di Matteo Vana
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Niki Lauda - Getty Images
Niki Lauda – Getty Images

Il trapianto di polmone la scorsa estate, così come il nuovo ricovero per un'infezione di inizio anno, sono ormai alle spalle, ma il recupero di Niki Lauda continua ad essere complicato: il tre volte campione di Formula 1, oggi presidente non esecutivo della Mercedes, infatti, è ancora alle prese con la riabilitazione che ne sta ritardando il ritorno in pista, previsto originariamente per il primo GP dell'anno in Australia e continuamente ritardato. A far allungare ulteriormente i tempi, adesso, sono arrivati dei problemi ai reni che, secondo quanto riportato dall'austriaco Osterreich, avrebbero costretto l'ex pilota della Ferrari a tornare in clinica per sottoporsi a trattamento di dialisi.

L'austriaco costretto a sottoporsi a dialisi

Lauda, infatti, sarebbe stato trasferito dal centro di riabilitazione dove stava seguendo il proprio percorso a una clinica privata svizzera perché sono emersi problemi ai reni e avrebbe quindi bisogno di un processo di purificazione del sangue, come confermato anche dal fratello Florian: "Sta facendo progressi, ma a causa di problemi renali ha dovuto essere trasferito da un centro di riabilitazione a una clinica privata in Svizzera per il trattamento dialitico" le sue parole sulle condizioni di salute dell'austriaco che in passato ha già avuto problemi con i reni tanto da subire due trapianti, il primo nel 1997 e il secondo nel 2005.

Condizioni di salute non ottimali quelle di Niki Lauda che complicano il percorso di recupero e fanno slittare ancora il suo rientro in pista, come reso noto anche dal suo amico Toto Wolff, team principal della Mercedes che visitato l'ex pilota qualche settimana fa, sottolineando come "abbia avuto qualche battuta d'arresto". Non è ancora giunto il momento, quindi, per Niki Lauda, di ritornare alla normalità: le nuove complicazioni hanno fatto allungare ulteriormente i tempi di recupero e non è così scontato che l'austriaco possa effettivamente tornare al box entro la fine della stagione.

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