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Porsche 911 R, spartana per veri intenditori

Porsche porta al Salone di Ginevra una versione inedita della sua sportiva. La 911 R fa a meno di vistosi pacchetti aerodinamici e punta tutto sulla meccanica. Il motore è direttamente derivato dal mondo delle cose, così come parte dell’assetto.
A cura di Pietro Ginechesi
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Porsche 911 R

Porsche porta al Salone di Ginevra (3-13 marzo) una vettura molto particolare. L'auto in questione si tratta ancora una volta di una 911 ma la versione R da poco lanciata presenta alcuni dettagli da veri intenditori. L'inedita Porsche 911 R si presenta come una variante completamente spogliata della supercar tedesca e potenziata alla "vecchia maniera". Il pacchetto meccanico prevede il motore sei cilindri della GT3 RS abbinato ad un semplice cambio manuale. La vettura sarà commercializzata da maggio 2016 ad un prezzo di partenza di 195.339 €, il tutto in edizione limitata a 911 esemplari rendendola un appetibile pezzo da collezione.

Look pulito
Meccanica pura

Look pulito

Porsche 911R

Il pacchetto meccanico della Porsche 911 R è derivato dalla variante da pista GT3 ma viene completamente riadattato all'utilizzo stradale. A differenza della GT3 RS, equipaggiata con un vistoso pacchetto aerodinamico, la 911 R punta tutto sulla purezza del design ed elimina prima di tutto l'enorme alettone di coda, sostituito con un discreto spoiler retrattile. Il sottoscocca è stato ridisegnato in funzione del diffusore posteriore per fornire il massimo carico. La grembialatura anteriore è presa dalla GT3 e viene abbinata ad uno spoiler non troppo eccessivo. La carrozzeria utilizza una delle più classiche livree del marchio, con due fasce longitudinali che coprono l'intero corpo vettura, disponibili in rosso o verde, ed il classico lettering Porsche nella sezione inferiore delle fiancate. L'abitacolo è stato rielaborato in chiave sportiva eliminando ogni elemento superfluo. I sedili avvolgenti in fibra di carbonio sono rivestiti in tessuto con trama Tartan. Le maniglie delle portiere sono delle semplici fettucce in tessuto, una firma del dipartimento GT di Porsche. Il volante dal diametro di 360 mm è un altro elemento derivato dalle corse, così come l'ampio pedale della frizione. Le modanature in carbonio dal lato passeggero ospitano una placca in alluminio su cui è riportato il numero di serie della propria 911 R in possesso.

Porsche 911 R 2016

Meccanica pura

La Porsche 911 R non tradisce la configurazione standard delle 911 ed utilizza un propulsore boxer installato al retrotreno. L'unità in questione è il grintoso sei cilindri flat-six aspirato montato sulla 911 GT3 RS. Il motore, derivato dal modello da gara, mette a disposizione 500 CV a 8.250 giri/minuto e 460 Nm a 6.250 giri/minuto. La vettura è stata sottoposta ad una rigida dieta e la carrozzeria monta cofano e passaruota anteriori in fibra di carbonio, tetto in magnesio, lunotto posteriore e finestrini posteriori in policarbonato. L'abitacolo fa a meno dei pannelli insonorizzanti, divano posteriore mentre climatizzatore ed impianto audio sono stati rimossi dal modello di serie ma resi disponibili come optional. Il risultato finale è un peso di appena 1.370 Kg, 50 in meno rispetto alla GT3 RS. La 911 R si presenta come una sportiva nuda e cruda e fa a meno di soluzioni all'avanguardia come il cambio PDK ma punta ad un semplice manuale a sei marce, ottimizzato per la guida sportiva, dotato di leva a corsa ridotta, funzione di doppietta automatica e abbinato alla trazione posteriore. L'utilizzo del manuale porta lo scatto da 0 a 100 Km/h a 3,7 secondi ma il peso piuma spinge la velocità massima a 323 Km/h. Per garantire la massima stabilità, la 911 R è dotata di un differenziale autobloccante meccanico a retrotreno e le ruote posteriori sono sterzanti. L'impianto frenante monta dischi carboceramici da 410 mm all'anteriore e 390 al posteriore. Le ruote in lega leggera con fissaggio a dado centrale e prevedono pneumatici Ultra High Performance con spessore di 245 e 305 mm. Il sistema Porsche Stability Management è stato ricalibrato per affidare al pilota la completa gestione della vettura. L'impianto di scarico in titanio, oltre ad alleggerire la supercar, migliora notevolmente il sound del boxer. L'assetto ribassato rende la Porsche 911 R poco pratica per l'utilizzo urbano ed il costruttore fornisce come optional il sistema di sollevamento, che alza il corpo vettura di 30 mm tramite la pressione di un tasto.

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