Red Bull, nuovo telaio per Vettel a Monza
Un Gran Premio del Belgio non all'altezza delle prove. Dopo il terzo tempo nelle qualifiche ufficiali, Sebastian Vettel non è riuscito a mantenere gli stessi tempi anche in gara e ha chiuso al quinto posto. Il team di Milton Keynes è a lavoro per trovare una risposta alla mancanza di competitività del quattro volte campione del mondo che ha chiuso a 52 secondi di ritardo dal compagno di team e vincitore della gara, Daniel Ricciardo. Sebastian Vettel, citato da Autosprint, al termine della difficile giornata passata nelle Ardenne ha detto: "Nelle curve veloci non posso fidarmi dell’avantreno, quando accelero non posso fidarmi del retrotreno". Dopo la gara di Spa, Horner aveva confermato che la Red Bull avrebbe investigato sulla cosa e, secondo quanto riportato dal tedesco Auto Motor und Sport e dal britannico Autosport, la squadra sta ancora esaminando la monoposto per capire il problema e per verificare cosa effettivamente non va. Dopo aver preso questa decisione, la Red Bull ha deciso di fermare la scocca utilizzata da Vettel in Belgio e consegnargli una nuova per Monza, facendo così salire a due gli chassis sostituiti al pilota tedesco durante la stagione dopo quello operato in occasione del Gran Premio di Spagna. Proprio ieri i piloti della Red Bull si sono beccati a distanza sul rendimento nelle gare, sulle nuove regole e i problemi che li hanno visti protagonisti in questo campionato.
Intanto la Renault ha confermato che la power unit accantonata dopo la seconda frazione di prove libere sul tracciato delle Ardenne è stata salvata così Vettel potrà disporne già a partire dalla gara di Monza. Vettel una volta appresa la notizia ha commentato: "Originariamente, tutti in squadra cercavano di farsene una ragione per Monza, ma adesso che il motore numero cinque è salvo e con soli 77 chilometri all’attivo si prospetta una situazione diversa".