Valentino Rossi: “Amo Assen ma quest’anno ogni gara è molto incerta”
Battuti gli spagnoli in casa loro nel bis di Barcellona, rilanciato alla grande nella lotta al titolo mondiale: Valentino Rossi ha reagito alla grandissima alla sfortuna del Mugello, conquistando la seconda vittoria stagionale, la decima al Montmelò dal primo trionfo del 1997, la numero 114 in carriera. Poi due settimane di relax, tra allenamenti al Ranch, la visita a Misano per la tappa italiana della Superbike, e anche i baci alla nuova fiamma.
Rossi su uno dei suoi circuiti record
Ora è tempo di volare ad Assen per il Gp d’Olanda, ottava prova del calendario MotoGP, che il pesarese affronta con la determinazione di “sbloccare” il secondo dieci di quel gioco che conduce al traguardo del decimo titolo mondiale. Le vittorie del ‘Dottore’ al TT Circuit di Assen sono arrivate in tutte le classi del Motomondiale: una in 125 nel 1997, una in 250 nel 1998, e sette in MotoGp, una in sella alla Honda nel 2002, e sei in Yamaha, nel 2004, 2005, 2007, 2009, 2013 e 2015. Quest’ultima, al termine del duello con Marc Marquez, sfociato in un contatto all’ultima chicane che aveva portato il pesarese a tagliare l’ultima curva prima del traguardo.
Rossi-Marquez un anno dopo
Una lotta serrata contro il rivale della Honda che, nelle battute finali della passata stagione, si sarebbe conclusa con il fattaccio di Sepang e una forte tensione tra i due, allentata al parco chiuso dopo l’ultimo successo di Rossi al Montmelò, con la stretta di mano al rivale spagnolo. Un gesto che Marc attendeva da tempo, già dalla fine della passata stagione, e arrivato al termine di un fine settimana drammatico per il motociclismo. Anche se, a detta di Alessio “Uccio” Salucci, inseparabile amico e braccio destro di Valentino, “il pensiero di Rossi su Marquez non cambia”.
Alla vigilia del round di Assen, il campione di Tavullia è terzo in classifica, a -22 punti dal leader Marc Marquez e -10 da Jorge Lorenzo, rimasto ancorato al suo bottino per l’incidente con Andrea Iannone, quando mancano 11 round alla fine del campionato. Per il Gp d'Olanda, la Yamaha metterà a disposizione il nuovo telaio 2016 per la YZR-M1 che sia Rossi che Lorenzo hanno avuto modo di provare nei test di Barcellona.
Rossi: "Amo Assen ma quest'anno ogni gara è molto incerta
Oltre al primato di successi, il pesarese detiene il giro veloce e la miglior pole del TT Circuit di Assen, grazie a un incredibile 1'32.627 siglato in qualifica lo scorso anno. Lo straordinario fine settimana del 2015 è certamente quella spinta in più per tentare il balzo in classifica.
Ho trascorso questa breve pausa per riposare un po' e ora sono pronto per la prossima gara – racconta Rossi – Amo Assen, è una delle mie piste preferite, ma questo non significa nulla, perché ogni gara quest'anno è molto aperta e molto incerta.
Non ci resta che rimanere concentrati, cercare di lavorare nel miglior modo possibile e vedere cosa succede. A Barcellona abbiamo avuto una buona gara e anche il test è andato bene. Ho molta voglia di tornare in pista e prepararsi per la prossima gara con la mia squadra – ha concluso.