Valentino Rossi c’è ma non si vede: vacanze sulla neve di Madonna di Campiglio per il Dottore
“Rossi c’è ma non si vede”. A Madonna di Campiglio si scherza a “nascondere” il Dottore. Anche quest’anno Valentino Rossi ha scelto di trascorrere i giorni di vacanza di Natale e Capodanno in Trentino per staccare la spina da moto e motori e godere del meritato relax e qualche giorno di sport. Casco, grande visiera a specchio, tuta e giacca da sci sono bastati solo per poche ore a farlo passare inosservato tra le migliaia di appassionati che in queste ore affollano le piste delle Dolomiti.
Anche se “camuffato” c’è però chi ha svelato il look che il Dottore ha scelto per il ponte di fine anno: Mattia Pasini ha infatti pubblicato su Instagram foto e video del gruppo di amici che insieme a Valentino ha raggiunto Madonna di Campiglio. A prima vista sembra impossibile riconoscere Rossi ma, osservando bene i tag, è possibile individuare il pesarese.
È caccia al Dottore
Quanto basta per scatenare i fan che in queste ore scrutano con attenzione i vacanzieri che indossano una giacca rossa con maniche nere e occhiali a specchio che virano verso il blu alla ricerca di un selfie o un autografo con il Dottore della MotoGP. Per Valentino, che si diverte tra sciate e discese con lo snowboard ai piedi insieme alla sua crew, non è semplice mantenere l’anonimato prima di rientrare nella sua Tavullia per continuare gli allenamenti in palestra e al Ranch in vista dei primi test invernali. Ancora pochi giorni, infatti, e sarà la volta del primo impegno ufficiale con la Yamaha, la presentazione della nuova M1, che avverrà in Spagna, presso il Matadero di Madrid, una struttura che, dopo la ristrutturazione, è stata adibita a centro eventi. Per il nove volte iridato e per il suo compagno di squadra Maverick Vinales sarà la prima presa di contatto con la nuova M1 anche se, esperienza insegna, quella che verrà mostrata durante l’unveiling sarà semplicemente la livrea 2018. Per la nuova moto bisognerà invece attendere i primi test pre-campionato a Sepang, in programma dal 28 al 30 gennaio sul circuito malese.
Ultimi giorni di relax
In vista della nuova stagione i tecnici di Iwata sono già al lavoro sul nuovo prototipo che, dopo i test i Valencia e i successivi a Sepang, è stato definito che partirà dalla base del 2016. La stagione 2017, al netto dei due infortuni, di cui il più grave alla vigilia del Gp di Misano che ha costretto Valentino a saltare la gara di casa per la frattura di tibia e perone della gamba destra, per il 38enne di Tavullia è stata la più magra dal 2004 con la Yamaha. “Un campionato non certo eccitante” per dirla con le parole di Rossi che, con 208 punti, 1 sola vittoria (Assen) e altri 5 podi (Qatar, Argentina, Austin, Silverstone e Phillip Island) ha chiuso il campionato al 5° posto, scavalcato anche da Camomillo Pedrosa nella finale di Valencia. Sarà quindi importante ritrovare la giusta direzione in vista di una stagione che per il pesarese potrebbe essere l’ultima per andare a caccia di quella sporca “decina” che gli sfugge dal 2009, anno del suo nono e per ora ultimo titolo iridato, ammesso che non decida di rinnovare il contratto con la Yamaha e continuare a correre anche nel 2019.