Verstappen steward per un giorno, l’olandese ai servizi sociali nell’ePrix di Marrakech
"Potrà essere una collaborazione con gli steward o con il direttore di gara, magari potrà unirsi al collegio dei commissari in un’altra categoria, per rendersi conto che stare dall'altra parte non è poi così semplice" era stato il consiglio di Jean Todt, presidente della FIA, riguardo la punizione da infliggere a Max Verstappen dopo la rissa sfiorata con Ocon nel Gran Premio del Brasile. Parole che non sono cadute nel vuoto tanto che l'olandese sconterà la prima giornata di lavori socialmente utili facendo lo steward nell'ePrix di Marrakech, secondo appuntamento del mondiale di Formula E.
Una giornata diversa dal solito, la prima delle due comminategli dalla Federazione per le spinte durante le operazioni di peso rifilate al francese dopo che il pilota della Force India, nel tentativo di sdoppiarsi, lo aveva speronato facendogli perdere la gara. Il pilota della Red Bull, quindi, come riportato da RaceFans, dovrà interrompere le proprie vacanze per essere a bordo pista nella seconda tappa del mondiale dedicato alle auto 100% elettriche. Non una vera e propria punizione, quindi, per Verstappen, ma un modo per farlo crescere facendogli vedere da vicino il lavoro svolto dai commissari di gara nel primo evento di alto profilo della nuova stagione.
Rimane adesso da capire come possa essere impiegata la seconda delle due giornate di lavori socialmente utili da scontare: per il figlio d'arte potrebbe esserci un'altra sessione da steward, magari in una gara di contorno della Formula 1 oppure potrebbe ancora essere la Formula E la categoria giusta visto che da qui all'inizio della stagione che lo vedrà impegnato nella lotta al titolo ci saranno ancora diverse gare del campionato dedicato alle elettriche. La FIA sta già studiando le possibili soluzioni e, nel giro dei prossimi mesi, Verstappen pagherà il suo credito verso la Federazione.