Vettel esalta Mick Schumacher: “Diventerà una star, suo padre sarebbe orgoglioso di lui”
I più attenti lo avevano già capito dopo il titolo nell'Euro Formula 3, conquistato battendo il record di precocità del padre, ma la Race of Champions è servita per dimostrare che la scelta della Ferrari di puntare su Mick Schumacher, aprendogli le porte della propria Academy, non è stata solo un'operazione di marketing; il figlio del sette volte campione del mondo sembra essere un predestinato tanto da stregare anche uno dei piloti più forti di tutti i tempi come Sebastian Vettel.
Vettel stregato dal talento del giovane Schumacher
Il quattro volte campione del mondo di Formula 1, che ha corso insieme al giovane tedesco nella Nations Cup sfiorando la vittoria, è stato addirittura battuto dal connazionale nella gara individuale venendo eliminato già nella fase a gironi. Un talento, quello di Mick Schumacher, cristallino, messo in mostra n una manifestazione importante come la Race of Champions; una prova che ha convinto Vettel tanto da fargli predire un futuro radioso per il figlio d'arte.
Diamogli tempo e lasciamogli fare la sua strada, già sopporta una pressione abbastanza grande. Ma penso che in futuro possa diventare una stella. Spero che possa rimanere con noi per molto tempo e un giorno potrà guidare con me, o forse potrò consegnargli il volante quando in futuro mi fermerò – sono state le sue parole riportate dall'agenzia tedesca DPA -. Quando debuttai alla ROC feci coppia con Michael e ricordo il modo in cui lo ammiravo. Oggi sono qui con suo figlio Mick e sono certo che Michael sarebbe estremamente orgoglioso di lui.
Il tedesco sembra avere già incoronato il suo erede; potrebbe essere proprio Mick Schumacher, infatti, a prendere il suo posto in Ferrari quando deciderà di appendere il casco al chiodo. Quel momento, però, è ancora lontano e Vettel è già pronto per tornare di nuovo in pista; oltre al grande rivale Lewis Hamilton nella lotta al titolo quest'anno la minaccia potrebbe arrivare anche dal suo compagno di box, quel Charles Leclerc che al suo primo anno in Formula 1 ha stupito tutti al volante dell'Alfa Romeo Sauber. Il tedesco, però, non sembra essere troppo preoccupato: "Per me la pressione sarà sempre la stessa degli anni passati. È la cosa positiva di avere alle spalle molte stagioni di Formula 1 ed essere maturo" ha concluso.