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WEC: prima fila tutta Toyota nella 6 Ore di Shanghai, Alonso partirà 2°

La casa giapponese monopolizza la prima fila: le due TS050 Hybrid scatteranno ancora una volta davanti a tutti con l’equipaggio della vettura numero 7, composto da Kamui Kobayashi, Mike Conway e Jose Maria Lopez, a precedere la vettura gemella che sarà guidata da Fernando Alonso, Kazuki Nakajima e Sébastien Buemi.
A cura di Matteo Vana
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Le due Toyota TS050 Hybrid alla 6 Ore del Fuji - Foto Twitter
Le due Toyota TS050 Hybrid alla 6 Ore del Fuji – Foto Twitter

Il dominio Toyota, nel WEC – il mondiale endurance – non conosce confini: dalla Francia, passando per il Giappone, fino alla Cina, sono sempre le vetture nipponiche a dominare. Anche nella qualifica della 6 Ore di Shanghai, quinto appuntamento su otto della super stagione del campionato di durata, sono ancora una volta i due equipaggi della casa giapponese a mettersi davanti a tutti occupando la pole position con la vettura numero 7 guidata da Kamui Kobayashi, Mike Conway e Jose Maria Lopez precedendo la numero 8 che scatterà appena dietro con l'equipaggio formato da Fernando Alonso, Kazuki Nakajima e Sébastien Buemi.

Le due Toyota ancora davanti a tutti

Le due TS050 Hybrid, stavolta, hanno dovuto vedersela non solo tra loro stesse, ma anche con gli avversari. Ad ottenere la miglior performance nella sessione di qualifica, però, sono stati Kamui Kobayashi e Mike Conway con il tempo medio di 1:42.931 risultando così di soli 4 decimi più veloci della vettura gemella di Fernando Alonso e Kazuki Nakajima che hanno fermato il cronometro sul tempo medio di 1:43.139 conquistando così la seconda posizione dalla quale domani proveranno a scattare meglio per cercare di andare subito in testa. Terzo tempo, invece, per la Rebellion di Burno Senna e Andre Lotterer, competitivi sul circuito cinese e capaci, per la prima volta, di insidiare per davvero le due Toyota.

La gara cinese, sarà, per Fernando Alonso, l'ennesima sfida da vincere. Con il mondiale di Formula 1 ormai in archivio – Abu Dhabi sarà per lui l'ultima gara della carriera – lo spagnolo potrà dedicarsi al mondiale endurance anima e corpo in attesa di iniziare a preparare la 500 Miglia di Indianapolis 2019 alla quale prenderà parte con la McLaren. Il prossimo anno sarà molto impegnativo per l'ex pilota della Ferrari che cercherà di raggiungere il grande obiettivo della Tripla Corona, raggiunto fino ad ora solo da Graham Hill nella storia del motorsport.

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