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Aria condizionata in auto, ecco come proteggersi dal caldo senza commettere errori

D’estate il climatizzatore può essere un valido aiuto per combattere il caldo eccessivo: ecco alcuni dei consigli per avere la temperatura ideale all’interno dell’abitacolo e sfruttare al massimo le potenzialità del dispositivo.
A cura di Matteo Vana
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Il climatizzatore aiuta a combattere il caldo estivo.

Il climatizzatore è uno degli oggetti più utili, soprattutto in estate, per cercare di combattere il caldo asfissiante che si crea all'interno dell'auto: non a caso, secondo un recente sondaggio, è l'accessorio al quale i guidatori non rinuncerebbero mai e quello che le case, nonostante l'enorme richiesta, continuano a far pagare ai propri clienti, certe del fatto che nessuno, ai giorni d'oggi, sappia rinunciarvi. L'aria condizionata può essere un valido strumento per proteggersi dall'afa, soprattutto nelle ore estive più calde, ma non tutti lo usano al meglio.

Mai usarlo al massimo per abbassare la temperatura dell'auto

Gli esperti della Seat, gruppo che fa parte del marchio Volkswagen, hanno redatto un vero e proprio mini decalogo con gli errori più comuni tra gli automobilisti e le regole principali per sfruttare a pieno le potenzialità di quello che, specie in estate, può diventare il miglior amico del guidatore. Una delle pessime abitudini relative all'uso dell'aria condizionata è quella di utilizzarlo al massimo della potenza per raffreddare l'abitacolo dopo un periodo prolungato sotto il sole; un comportamento sbagliato perché, con la temperatura dell'aria all'interno dell'auto che può superare anche i 60 gradi, tentare di abbassarla solo con il climatizzatore richiede molto tempo e mette alla frusta l'impianto. Meglio, in questo caso, lasciare aperti finestrini e sportelli per far cambiare l'aria.

La temperatura ideale è compresa tra 23 e 25 gradi

Un altro errore è quella di mantenere la funzione ricircolo pensando che evitare l'ingresso dell'aria calda dall'esterno faciliti l'abbassamento della temperatura così come quello di accendere il clima solo quando c'è caldo eccessivo: l'aria condizionata, invece, può essere utile anche per eliminare il rischio di appannamento dei vetri – dovuto all'umidità – e "asciugare" l'abitacolo. Importantissimo, poi, l'aspetto legato alla direzione dell'aria: le bocchette, infatti, spesso sono puntate verso una direzione sbagliata oppure chiuse perché la corrente che ne esce è gelata e fastidiosa. Per una condizione ottimale è importante che siano tutte aperte, e orientate verso la zona alta dell'abitacolo. Da tenere sotto osservazione anche la temperatura dell'abitacolo, che non deve mai essere troppo bassa, preferibilmente tra i 23 e i 25 gradi.

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