GP Monaco, la pole di Rosberg è sotto inchiesta

Secondo alcuni media britannici, la pole position ottenuta al Gran Premio di Monaco da Nico Rosberg è sotto investigazione. A Monaco l'episodio ha destato subito un gran clamore e Rosberg si è difeso nella conferenza stampa a fine sessione. Le parole "under investigation" sono una formula che nessun pilota vorrebbe vedere vicino al proprio nome soprattutto se hai appena conquistato la pole position. I commissari della Fia stanno analizzando la sua manovra sul finire della Q3 quando, andando dritto dopo aver fatto segnare il miglior tempo, ha reso necessarie le bandiere gialle, impedendo di fatto il sorpasso da parte di Hamilton. Un altro episodio simile fu quello del 2006 che vide coinvolti Michael Schumacher e Fernando Alonso. Il pilota tedesco perse la pole perché i commissari giudicarono che il suo parcheggio alla Rascasse fosse stato intenzionale. Allora fu un lungo pomeriggio di attesa, oggi vedremo quanto tempo i giudici impiegheranno per entrare nella testa di Rosberg e giudicare la volontarietà o meno della manovra.

AGGIORNAMENTO 18:30: il contenuto della nota rilasciata dalla FIA dopo aver esaminato i video e i dati della vettura di Rosberg: "I commissari hanno esaminato il video e la telemetria del team e della FIA e non hanno potuto trovare prova di alcuna infrazione in relazione all’episodio della curva 5″.