MotoGp, Graziano Rossi: “Valentino sente molto dolore, ma proverà ancora”
Le prossime ore saranno determinanti per comprendere se le condizioni di Valentino Rossi gli consentiranno di tentare il rientro questo fine settimana ad Aragon. Nel pomeriggio di lunedì, il Dottore è tornato per la prima volta in pista dall’incidente dello scorso 31 agosto con la moto di enduro. Un test inizialmente previsto per lunedì, poi slittato a martedì, ma anticipato nuovamente a lunedì viste le previsioni del tempo che sul circuito di Misano intitolato a “Marco Simoncelli” danno pioggia e forte vento per la giornata di oggi.
Graziano: "Vale sente molto dolore ma proverà ancora"
Anche Graziano Rossi è stato preso in contropiede dalla decisione del figlio di dare un’accelerata al test che decreterà l’eventuale decisione di volare in Spagna per provare a scendere in pista almeno per il primo turno di libere del Gp di Aragon. “Mi sono informato perché non ne sapevo nulla” ha ammesso babbo Graziano a Motorsport.com, dopo aver alzato il telefono per chiedere aggiornamenti sulla questione.
Vale ha percorso solo sette o otto giri sulla pista di Misano prima che iniziasse a piovere. Mi hanno detto che ha sentito molto dolore alla gamba destra, ma non ha capito in così pochi giri se è in grado di anticipare il ritorno in MotoGP ad Aragon oppure no – prosegue il papà del nove volte iridato.
Martedì di nuovo in pista, pioggia permettendo
Il test con una Yamaha R1M, ad appena 18 giorni dalla frattura di tibia e perone che lo ha costretto a saltare la gara di casa, non è stato sufficiente a comprendere le condizioni della gamba infortunata. Motivo per cui, meteo permettendo, Valentino potrebbe decidere di tornare a girare anche martedì. In realtà, il campione di Tavullia potrebbe comunque provare sotto la pioggia ma un test rallentato dal bagnato non fornirebbe le sollecitazioni di guida necessarie ad avere un quadro completo della situazione.
È proprio così, purtroppo… – ha aggiunto babbo Graziano – L’idea è di tornare a Misano Adriatico domani (martedì, ndr), sperando che ci sia un momento in cui la pioggia possa dare tregua e Valentino possa tornare in pista per capire se è possibile rischiare la trasferta ad Aragon, oppure no”.
Mercoledì la decisione
La decisione di Rossi, ha fatto sapere la Yamaha nel suo comunicato, arriverà entro la serata di mercoledì 20 settembre. In caso di partenza per Aragon, giovedì Valentino dovrà sottoporsi ai consueti controlli medici per ricevere l’idoneità necessaria a scendere in pista almeno per le prime libere di venerdì mattina, quando saranno trascorsi 22 giorni dall’operazione. In base alla risposta della gamba, deciderà poi se continuare il weekend o lasciare la sua M1 nelle mani del sostituto designato dalla Yamaha, l’olandese Michael Van der Mark che domenica scorsa in gara-2 del Gp del Portogallo a Portimao ha colto il suo primo podio in sella alla Yamaha Superbike. Le prossime ore saranno dunque determinanti per capire se Valentino si sentirà nella condizione di tentare un rientro lampo o deciderà di attendere che trascorrano le altre tre settimane che separano il Gp di Aragon da quello del Giappone a Motegi, in calendario a metà ottobre.