8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

MotoGP, Marquez: “Vittoria e titolo in Giappone? Non dimentichiamoci Dovizioso”

Il campione della Honda al primo match point: “Andrea e le Ducati sono molto veloci ma nessuno stress, mancano quattro gare”. Il forlivese: “Con 77 punti ha il margine per vincere il titolo ma Motegi per noi è un buon tracciato. Cercheremo di vincere e allontanare i festeggiamenti di Marc”.
A cura di Valeria Aiello
8 CONDIVISIONI
Marc Marquez e Andrea Dovizioso durante la conferenza stampa preevento a Motegi / Getty
Marc Marquez e Andrea Dovizioso durante la conferenza stampa preevento a Motegi / Getty

Due vittorie di fila, ad Aragon e Buriram, con cui ha portato a 77 punti il suo vantaggio sul primo inseguitore. Marc Marquez è pronto a giocarsi in Giappone il primo suo primo match point iridato contro rivali pronti a non far sconti a nessuno, a partire da Andrea Dovizioso che, proprio a Motegi, lo scorso anno ha battuto lo spagnolo alla fine di un duello che si è risolto solo al traguardo.

Marquez: “Non dimentichiamoci Dovizioso”

La vittoria ad Aragon e in Thailandia sono state molto importanti perché in questa seconda parte della stagione i piloti Ducati sono stati, e sono molto veloci, quindi è sicuramente aver vinto e aver preso punti per arrivare sempre più vicini al nostro obiettivo finale” premette il campione Honda nella conferenza stampa pre-evento che ha aperto il weekend al Twin Ring di Motegi. “Questo è il primo match point per diventare campione ma, al di là di questo, cercherò di lavorare duro dalle libere 1 per essere pronto domenica per lottare per la vittoria. Non dobbiamo dimenticarci di Dovizioso, che è molto veloce a Motegi. Ma nessuno stress, ci sono ancora quattro gare alla fine della stagione, per cui l’obiettivo del weekend è sempre lo stesso. La lotta dello scorso anno contro Dovizioso? Mi ricordo tutto come se fosse successo ieri. Una gara difficile, con tantissima pioggia, in condizioni di bagnato veramente particolari, una bella battaglia che Dovi ha vinto sul rettilieno finale. Era davanti all’ultima curva, ho provato a superarlo ma era troppo per la mia moto, e lui ha fatto un’incredibile mossa. Quest’anno sembra che le condizioni, almeno domenica, saranno di asciutto, e questo potrebbe cambiare tutto”.

Titolo in Giappone come nel 2014 e nel 2016? Nel 2014 era la situazione migliore per vincere qui. Nel 2016 è stato più difficile, perché era qualcosa che non ci aspettavamo e tutto e successo la stessa domenica. Ho vinto la gara, entrambe le Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono cadute, quindi un qualcosa di abbastanza insolito, ma è successo. Quest’anno cercheremo di fare una buona gara ma certamente non è l’ultima chance come lo scorso anno a Valencia”.

Dovizioso: “Marc riesce sempre a lottare per il podio”

Se cambierei qualcosa della gara di Thailandia per battere Marquez? È sempre facile pensare, a posteriori, dopo aver rivisto la gara – dice DesmoDovi  – La strategia è andata bene fino all’ultimo giro. Quando Marc ha fatto quel sorpasso alla 5 io ho reagito subito, forse non è stata la scelta migliore. Io ero davanti e non sono riuscito preparare l’ultima frenata al meglio. Ma è andata comunque bene, il weekend è stato molo buono, perché siamo partiti da lontano, ma prove dopo prove siamo migliorati e siamo stati in grado di lottare per la battaglia. Adesso siamo in Giappone, vedremo quali saranno le condizioni meteo, sembra che sarà bagnato. Per noi è un buon tracciato. Cercheremo di vincere la gara e allontanare i festeggiamenti  di Marc”. “Cosa mi motiva a battere Marquez? È da più gare che penso non penso al campionato ma mi concentro sulla gara,  il gap da Marquez è troppo importante, è il margine per vincere il campionato in queste quattro gare, ma anche noi, qui a Motegi, vogliamo vincere. Sarà una buona chance”. Il punto di forza di Marquez? Marc è forte da tanti punti di vista, ma come ha detto anche Dani Pedrosa in un’intervista, io penso che uno dei suoi punti di forza principali è che riesce, anche quando non è troppo veloce, a lottare per il podio. Considerato il campionato, questo fa la differenza”.

Vinales: "Proveremo a essere forti anche qui"

Si, è la regolarità, la costanza che ha avuto quest’anno per arrivare davanti, quindi è forte su tutti i fronti” l’analisi condivisa dal pilota della Yamaha, Maverick Vinales che, reduce dal podio conquistato in Thailandia, vorrà verificare se i miglioramenti della M1 saranno confermati anche su una pista come quella di Motegi: “Credo che potremo essere forti perché siamo migliorati, ed è molto importante esserlo qui a Motegi” ha aggiunto il ‘Top Gun’ catalano che negli ultimi giorni è stato protagonista di un grande gesto di solidarietà nei confronti di un ragazzo di Roses, la sua città natale. Cerco di aiutare senza farlo vedere a tutti. Ho visto che c’era questa persona che vive molto vicino a Roses, ho avuto questa opportunità di aiutarlo, e fortunatamente abbiamo abbastanza soldi per aiutare le persone, e l’ho fatto. Ma, a parte questo, è arrivato il momento di focalizzare l’attenzione sul weekend. Cercheremo di fare tutto al top”.ù

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views