Raikkonen e Vettel sicuri: “Siamo veloci, ma possiamo ancora migliorare”
"Sicuramente ci sono degli aspetti da migliorare, ma sono piuttosto contento". Parole e musica di Kimi Raikkonen che, al termine della seconda sessione di prove libere del GP del Bahrain, chiusa in testa con 11 millesimi di vantaggio sul proprio compagno di squadra, sanno di missione compiuta. Difficile, infatti, vedere il finlandese soddisfatto e sentire pronunciare questa frase dal campione del mondo 2007 significa che la strada imboccata dalla Rossa è quella giusta.
Un Raikkonen in grande spolvero quello che si è presentato sulla pista di Sakhir. Dopo aver chiuso la prima gara dell'anno sul podio, il finlandese è pronto a ripetersi anche nel deserto, su un tracciato che lo ha visto centrare la top 3 in ben 8 edizioni delle 13 disputate. Le monoposto di Maranello hanno dimostrato di poter lottare per la pole position anche in Bahrain e Raikkonen è convinto, nonostante un contrattempo con la ruota anteriore destra che lo ha costretto allo stop anticipato e che è costato alla Rossa una multa per unsafe release, che il Cavallino possa dire la sua anche nel secondo appuntamento del mondiale.
Abbiamo avuto un problema all'anteriore destra, ma non è stato nulla di preoccupante. Ho avvertito delle vibrazioni ed il team mi ha comunicato di rallentare. Probabilmente la ruota non è stata avvitata bene dopo che abbiamo effettuato il pit-stop – ha dichiarato ai microfoni di Sky -. Sono soddisfatto di questa giornata anche se è soltanto venerdì. Abbiamo provato alcune cose, speriamo domani di riuscire a mettere insieme il tutto, o almeno di riuscire ad andare nella direzione corretta. E’ stato un venerdì lineare, sicuramente ci sono degli aspetti da migliorare, ma sono piuttosto contento.
Vettel: "Sembriamo più veloci degli altri, ma possiamo migliorare"
Leggermente più in difficoltà il leader del mondiale Sebastian Vettel. Il tedesco, che ha fatto segnare il secondo miglior tempo di giornata completando la doppietta Ferrari, non sembra ancora completamente a proprio agio sulla SF71H, al contrario di Raikkonen che invece sembra aver già capito tutte le caratteristiche della nuova monoposto. In Bahrain sarà ancora un duello con il grande rivale Lewis Hamilton, ma il vice campione del mondo è fiducioso in vista della gara. "In Australia ci siamo ritrovati un po' indietro e quindi qui abbiamo provato alcune cose, cercando principalmente di stabilizzare l'anteriore perché lì non era molto a posto; è andata un po' meglio, sembra che siamo un po' più veloci degli altri, ma dipende dal programma di lavoro. Noi ci concentriamo su noi stessi e sull'assetto, cercando di migliorare il feeling che a volte è stato buono, altre volte no. Possiamo di certo migliorare, sia negli stint brevi, sia in quelli veloci: non ho visto cosa hanno fatto gli altri, il mio passo è buono e può migliorare, ma come ho detto abbiamo anche provato tante cose sulla macchina per il bilanciamento" ha concluso.
