51 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

MotoGP, Pedrosa: “Il mio futuro? Non posso ancora dire nulla”

Lo spagnolo rimanda l’annuncio previsto per oggi al Montmelò: “Ci sono delle opzioni ma non posso dirvi ancora nulla”.
A cura di Valeria Aiello
51 CONDIVISIONI
Immagine

Non posso ancora dire nulla”. Dani Pedrosa rimanda i dettagli del suo futuro. Ufficialmente non più un pilota Honda da fine stagione, il pilota spagnolo ha aperto così il debrief che si è svolto oggi pomeriggio nell’hospitality Honda a Barcellona. Bisognerà dunque attendere ancora per conoscere il destino del veterano di Sabadell che dopo 18 stagioni in HRC, 13 in MotoGP, a fine stagione lascerà la casa Alata. Al suo posto arriverà Jorge Lorenzo che affiancherà il campione in carica Marc Marquez per le prossime due stagioni.

"Il mio futuro? Non posso ancora dire nulla"

Ci sono delle opzioni ma è stato deciso ancora niente. Pensavo di poter dire qualcosa di più oggi, ma non è è così” ha detto Dani ai microfoni di Movistar MotoGP. “Mi dispiace aver creato questa aspettativa per niente. Il mio desiderio era di avere le idee più chiare in questo GP, ma non è così. Ci sono possibilità interessanti, ma non farò tutto di corsa. Spero comunque di avere presto la situazione ben chiara per potermi concentrare sulle prossime gare. Se questa situazione ha influito sul mio weekend al Mugello? In parte sì, non sono riuscito a rimanere concentrato – ammette – A questo si è aggiunto qualche problema alla moto, che non funzionava come avrei voluto”. Tuttavia, la decisione arrivata da HRC di non continuare la collaborazione con il Dani non è stata improvvisa:  “Già due anni fa sapevo che sarebbe stato il mio ultimo contratto con Honda. È stata una scelta condivisa e da tempo ne avevo parlato a tutta la squadra. Niente di straordinario, semplicemente ho iniziato a guardarmi intorno ed a pensare ad una nuova esperienza”.

Dopo una settimana di ufficialità, dopo anche la conferma del passaggio di Andrea Iannone in Aprilia e Joan Mir in Suzuki, per Pedrosa le ipotesi si restringono a un suo approdo in Yamaha in sella a una delle M1 satellite che probabilmente saranno gestite da Aspar e Petronas, oltre all’alternativa di un passaggio in MotoE, il nuovo campionato per moto elettriche al via della prossima stagione. La sensazione evidentemente è che per Pedrosa a fine stagione non arriverà il ritiro dalle competizioni e che molto probabilmente quello del prossimo 18 novembre a Valencia non sarà il suo ultimo Gp in top class.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views