Romano Fenati, il Tribunale FMI conferma la sospensione
Il Tribunale federale della FMI ha confermato il provvedimento di sospensione nei confronti di Romano Fenati. Al pilota della Moto2 – che durante la gara di Misano ha tirato la leva del freno di Stefano Manzi – lunedì scorso era stata revoca la licenza sportiva, una misura confermata oggi al termine dell'udienza del 22enne di Ascoli Piceno in Tribunale a Roma.
Il Tribunale FMI conferma la sospensione
Nell’ordinanza emessa oggi, il tribunale Federale FMI ha confermato il provvedimento cautelare di sospensione di Fenati sia dall’attività sportiva che dall’attività federale e il conseguente ritiro della tessera e della licenza velocità. Lo ha comunicato il Procuratore Federale Antonio De Girolamo. "Il Tribunale ha confermato il provvedimento di sospensione cautelare sia dall’attività sportiva che federale adottato nei confronti di Fenati".
La sospensione inflitta a Fenati permane in attesa anche di capire quale sarà la decisione la Federazione Internazionale che ha convocato Romano per la prossima settimana. Giornate difficili per il pilota ascolano ma anche di profonda riflessione su quel gesto che potrebbe costargli una qualifica più lunga delle due giornate già inflitte dai commissari della Fim nel dopo gara. Decisione, quest’ultima, che potrebbe essere rivista dopo l’incontro di Fenati con il Presidente della Fim, il venezuelano Vito Ippolito, con il rischio di veder estesa a questa o forse alle prossime stagioni lo stop dalle gare del mondiale.